Rapporto fuocoso si frattura il membro e rischia l'impotenza
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Con l'arrivo della primavera, si dice i bollori si accendo e i sensi si enebriano.. anzi si infuocano..e questo si sa, gli ormoni vanno a mille. Stavolta però hanno decisamente esagerato. Un 32enne chioggiotto nei giorni scorsi era impegnato in un focoso rapporto sessuale quando a un certo punto è successo il "patatrac". Letteralmente. una frattura...
L'uomo, infatti, è finito all'ospedale per la frattura del pene. Durante l'amplesso ha capito subito cos'era successo: un rumore inequivocabile e poi un dolore lancinante. Insopportabile. Subito è stato accompagnato al pronto soccorso, dove i medici hanno dirottato il malcapitato al reparto di Urologia. Subito dopo si è resa necessaria una operazione chirurgica, per ripristinare ciò che prima, in piena azione, aveva lasciato il campo di battaglia.
L'episodio è accaduto qualche sera fa.un trentaduenne di Chioggia (Venezia) mentre faceva sesso con la fidanzata avuto un emoraggia.interna , e rischia di non avere piu figli
...A salvarlo è stato l’immediato intervento chirurgico al quale è stato sottoposto in ospedale a Chioggia.
'episodio è accaduto qualche sera fa. Durante un rapporto sessuale, il ragazzo ha avvertito un forte dolore al membro, accompagnato dal rumore di frattura. Il giovane si è subito recato al Pronto soccorso, con un vistoso ematoma all’organo genitale. Immediatamente trasferito nella divisione di Urologia, dell'Ospedale di Chioggia, il..trauma – ha spiega il medico Giuseppe Tuccitto – ha comportato la rottura di una membrana che ricopre i corpi cavernosi del membro, determinando un’abbondante fuoriuscita di sangue dalle stesse sacche, molto irrorate durante l’erezione. Un evento raro che può avvenire durante un rapporto sessuale ma anche in altre circostanze.
Il ragazzo è stato sottoposto ad una diagnostica mirata con Risonanza Magnetica Nucleare. L’operazione si è svolta con successo e Il decorso post operatorio è stato regolare. Questo fa ben sperare sul riacquisto della normale operosità dell’organo.