TANTI CONSIGLI PER LA VOSTRA SALUTE.CONTRO LO STRESS E RIMEDI NATUALI
BISOGNA INNANZITUTTO VOLERSI BENE..VALORIZZARSI IN TUTTO QUELLO CHE SI FA' NELLA VITA DI OGNI GIORNO..
Dedicarsi a ciò che piace veramente e che diverte, senza per questo sentirsi in colpa. Valutare ogni situazione in base a quello che è--pensare sempre dopo ..noi siamo piu importanti.. Concentrarsi sul presente, senza pensare continuamente al passato o al futuro, perché così non si “gusta” ciò che si fa e si vive e si rischia di vivere di rimpianti, paure e così via che alla lunga generano stress. Cercare di avere uno stile di vita sano e sereno: dormire almeno 7 ore per notte; fare regolare esercizio fisico aerobico bevete delle tisane rilassanti , Ogni tanto prendersi una pausa e agire con “lentezza”: in quello che si fa...assaporando il cibo che si mangia, facendo una passeggiata, guardando un tramonto, la luna, le stelle e cosi via. Cercare sempre di scegliere in modo autonomo, senza farsi influenzare da tutto quello che ci circonda..dedicarsi hobby gratificanti..ma la piu importante e fondamentale e stare bene con se stessi....
Insonnia e le sue cause ecco alcuni consigli
il termine insonnia è associato ad una condizione di stress o ad eventi di ogni giorno di una vita quiotidiana : un nuovo lavoro, un esame scolastico, la nascita di un figlio, tante preoccupazioni che ci affligono la nostra mente ma ne da conseguenze il nostro corpo. e. In questo caso di si può parlare comunemente di insonnia da stress: di solito colpisce persone più predisposte a sperimentare ansia di fronte ad un ostacolo o difficoltà.
Le donne sembrano essere le più colpite da questo tipo di disturbo, in genere a causa della loro maggiore ansietà rispetto agli uomini. I sintomi di questo tipo di insonnia sono le difficoltà di addormentamento, gli incubi e i risvegli mattutini precoci.
Spesso, una volta che la persona si è adattata all'evento oppure l'evento è stato superato, i disturbi del sonno tendono a risolversi; talvolta può essere necessario un supporto psicologico, che aiuti la persona a superare la situazione difficile. In altri casi aspetti situazionali e ambientali oppure abitudini di vita dannose per il sonno influiscono sulla qualità e quantità del sonno.
Caratteristiche dell'insonnia – durata e cause
Dal punto di vista sintomatico, l'insonnia si presenta in tanti modi diversi, viene infatti classificata tenendo conto di almeno tre parametri: la sua durata, le possibili cause e la tipologia.
Nella sua durata, l'insonnia varia da persona a persona e può subire modificazioni nel corso della vita di uno stesso individuo. Può esserci insonnia occasionale, transitoria o cronica. Rispetto alle possibili cause si può distinguere l'insonnia primaria - non organica – quando la persona non ha alcuna patologia correlata e non vi sono cause apparenti che spiegano l'insonnia. Mentre si parla di insonnia secondaria quando è causata da altre malattie fisiche o problemi psicologici (es. depressione, ansia, ecc.
Per quanto riguarda le tipologie di insonnia, si distinguono:
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Insonnia “iniziale”: è il disturbo più frequente, la persona ha difficoltà a prendere sonno; spesso l'insonne si agita nel letto, oppure cerca qualsiasi espediente che possa aiutarlo a dormire (si alza, accende la luce, si dedica alla lettura, ecc.) fino a quando non cade addormentato alle prime ore del mattino
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Insonnia “intermittente”: chi soffre questo tipo di insonnia ha un sonno leggero per tutta la notte, intervallato da frequenti e brevi risvegli, talvolta in seguito a incubi
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Insonnia “terminale”: questo tipo di insonnia è caratterizzata da un risveglio spontaneo precoce e a seguito del quale la persone non è più in grado di riaddormentarsi
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Esiste anche un'insonnia soggettiva, ovvero la percezione di dormire poco e male, nonostante i dati oggettivi dimostrino il contrario e la persona dorma più o meno regolarmente
Dal punto di vista diagnostico si parla di insonnia cronica quando dura più di un mese, gli effetti possono possono causare affaticamento muscolare, allucinazioni, affaticamento mentale e doppia visione.
Insonnia e sintomi psicologici
La maggior parte delle persone che chiedono un trattamento per l’insonnia presentano qualche sintomo psicologico di ansia e depressione.
Molto spesso la persona manifesta una forma di ansia anticipatoria centrata sul sonno (per il fatto di non essere in grado di dormire), a volte può sopravvenire anche una preoccupazione per la carenza di sonno e le sue conseguenze. Il perdurare del disturbo può portare ad un generale senso di impotenza. Anche alcuni tratti di personalità possono influenzare l’andamento del sonno, come nel caso della tendenza alla preoccupazione e stati d'ansia
È importante ricordare a chi soffre di questo disturbo che esistono regole e stili di vita che, quotidianamente applicati, aiutano a trascorrere una “buona notte di sonno”:
1. Andare a dormire ogni sera e alzarsi ogni mattina alla stessa ora, anche durante il fine settimana e indipendentemente da quanto si è dormito la notte
2. Se ci si sveglia prima che suoni la sveglia, alzarsi dal letto e iniziare la propria giornata
3. Cercare di rilassarsi il più possibile prima di andare a letto, per esempio facendo un bagno (ma non la doccia, che ha un effetto stimolante), oppure assumere bevande ad effetto rilassante
4. Andare a letto solo quando si ha sonno
5. Se non si riesce a dormire, è preferibile non rimanere a letto, ma alzarsi, uscire dalla camera da letto e dedicarsi ad attività rilassanti, come guardare la televisione, leggere un libro, fare un bagno, ecc.
6. Non usare il letto per altre attività oltre al sonno. Leggere, scrivere o guardare la televisione o altre attività nel letto, diminuiscono l'associazione letto-sonno.
7. Dormire in un letto comodo, in una camera da letto protetta quanto più possibile dai rumori
8. Mangiare ad orari regolari, evitando pasti abbondanti in prossimità del sonno, dando la preferenza ai cibi ricchi di carboidrati
9. Svolgere con regolarità un’attività fisica durante il giorno, soprattutto di pomeriggio
10. Evitare di guardare le sveglie, eventualmente coprendone il display. Ciò evita calcoli mentali sulla quantità di sonno perduta sino a quel momento e sulla quantità di sonno rimasta prima del suono della sveglia. Accettare che la quantità di sonno può essere ottenuta solo dormendo e non mentre si aspetta di dormire può..
L’insonnia è un disturbo molto sottovalutato, che però rischia di fare male al tuo organismo e alla tua mente, oltre a mettere in pericolo la tua sicurezza--
quindi cerchiamo di pensare un po piu a noi stessi ..per il nostro benessere e la nostra salute..